La casa di Sirius Black, al 12 di Grimmauld Place, ha la sua versione in mattoncini.
La linea Lego Harry Potter é chiaramente tra le più diffuse per via del successo dei libri e dei film, ma anche per la grande quantità di set tirati fuori negli ultimi anni. Non tutti però sono acquistabili in qualsiasi negozio di giocattoli o rivenditore fisico o on-line, ci sono infatti alcuni articoli esclusivi acquistabili solo negli Store ufficiali LEGO o su LEGO shop.
Nel 2022 è stato rilasciato il 76408 Numero 12 di Grimmauld Place, che insieme alla scacchiera di Hogwarts 76392 e alla Tana casa della famiglia Weasley 75980 vanno a formare una triade di set di taglia media (quindi prezzo dai 70 ai €130) molto interessante, sia per la limitata reperibilità, sia perché rappresentano delle ambientazioni molto significative per la saga.
Numero 12 di Grimmauld Place é la casa di Sirius Black, padrino di Harry Potter nonché latitante del mondo magico per via di malaugurati fraintendimenti. Cosa ancor più importante é che viene resa disponibile da Sirius all'Ordine della Fenice, l'organizzazione segreta creata da Albus Silente per combattere i maghi oscuri, che dal 1995 basa qui il suo quartier generale.
Proprio per via della segretezza del luogo, la particolarità principale di questa abitazione è che è magicamente nascosta in un condominio di Londra, il quale aprendosi facendo scorrere i muri lateralmente, svela una porzione di edificio più scura e tetra nella quale sulla quale porta é appunto visibile il numero civico 12.
LEGO ha quindi dovuto trovare i compromessi migliori per ricreare questo movimento a comparsa, cercando di sacrificare il meno possibile gli spazi interni, che per via degli intrecci e avvenimenti vari nella storia, contiene tantissime cose importanti.
Ambienti
L'esterno dell'edificio non prevede molto spazio, se non i gradini per salire alle tre porte. Di queste solo quella centrale si apre, al civico 12. Le proporzioni e i dettagli della facciata, ad un primo sguardo, ricordano quelle dei modulari, e subito viene l'idea di affiancare anche questo edificio. Purtroppo però manca il marciapiede e sui fianchi vi sono due lampioni che hanno un importante scopo strutturale di utilizzo: fungono da punto di presa per tirare ed effettuare l'apertura dell'edificio. Proprio nella trasformazione, quindi l'allargamento della facciata, risiede la seconda criticità nell'esposizione insieme ai modular buildings: mentre l'edificio si allarga diventa meno profondo.
Entrando dalla porta principale siamo al piano terra, troviamo una tavola alla quale si ritrova l'Ordine per organizzare la battaglia contro "tu sai chi”, una cucina, una credenza, e il ripostiglio dell'elfo domestico Kreacher.
I bracci che realizzano il meccanismo sono camuffati da due lampadari di cristallo.
All'interno molte cose sono state sacrificate per permettere l'apertura della struttura, tutti gli spazi gli ambienti a destra e a sinistra hanno infatti un pavimento triangolare, tagliato in diagonale proprio per permettere il movimento della sezione centrale, un'altra cosa che non è stato probabilmente possibile mettere sono le scale.
Un po' con la magia e un po' con la fantasia saliamo quindi al primo piano dove a destra troviamo la stanza con l'albero genealogico completo della famiglia Black ricamato sulle pareti, e a destra una piccola stanzetta con una poltrona. Nella sezione centrale invece troviamo il pianoforte dove Ron ed Hermione suonano qualche nota insieme agli albori della loro storia d'amore, proprio durante le settimane che i tre protagonisti della saga trascorrono nascosti qui per organizzare la ricerca degli horcrux.
All'ultimo piano troviamo nella parte di destra e di sinistra due letti, dovrebbero rappresentare le stanze di Sirius e di suo fratello Regulus, troviamo infatti alcuni ritratti e quello che dovrebbe essere lo specchio (rotto) con il quale Sirius ed Harry si vedono a distanza, uno stendardo di Grifondoro (casa di Sirius) e anche dei pipistrelli color tan che rappresentano lo scacciapensieri a forma di scheletri.
Nella parte centrale troviamo un tavolo con con due teschi sotto vetro, nella storia infatti lungo la scala della casa sono imbalsamati tutti i vari elfi domestici che hanno servito la famiglia Black, e questo particolare dovrebbe richiamarli.
Dettaglio interessante è la presenza del medaglione appartenuto a Regulus Black che l'elfo Kreacher nasconde, trafugato e infine cercato da Harry e i suoi amici per essere distrutto.
Le stanze di destra e di sinistra, in totale 4, sono rimovibili per una migliore giocabilità, anche se sinceramente non ne vedo tutta questa necessità
Minifigures
Il set include 9 mini figures tra cui l'esclusivo elfo domestico Kreacher, che passa il suo tempo a lamentarsi dei maghi non purosangue e a rimpiangere i tempi passati e i membri della sua famiglia fedeli a Voldemort.
Tutti gli altri personaggi sono già comparsi in altri set o serie di minifigure collezionabili e qui vengono riproposti con un outfit differente.
Sirius Black finalmente con un vestito decente, elegante e realizzato con stampa anche sui pantaloni.
Kingsley Shacklebolt purtroppo è realizzato in maniera più povera rispetto a quanto già fatto nella seconda serie di minifigure collezionabili a tema Harry Potter .
Ninfadora Tonks con una bella stampa su torse gambe, viso alternativo col muso di maiale e i capelli di colore diverso intercambiabili: nel film lei ama cambiare forma e colore, quindi scelta molto azzeccata.
Molly Weasley con il vestito giallo indossato nel film L'ordine della fenice.
Fred e George Weasley, personaggi abbastanza rari e sempre curati nelle espressioni, qui sono dotati dell'orecchio oblungo che utilizzano per ascoltare di nascosto la riunione dell'Ordine, purtroppo poi questo accessorio viene mangiato da Grattastinchi, il gatto di Hermione, anche lui incluso in questo set nell'inedito colore arancione chiaro.
Harry Potter e Ron Weasley, nonostante finalmente abbiano dei vestiti diversi, non suscitano troppo interesse.
Infine, tra gli accessori, é bene notare come siano state proposte due delle nuovissime scope costruite in due pezzi.
Esperienza costruttiva
Il montaggio non è impegnativo, l'unica parte minimamente complessa é quella relativa al movimento, il resto del set è molto basico, dedicato principalmente a costruire i dettagli interni o quelli della facciata.
L'assemblaggio dei 1083 pezzi scorre fin troppo rapidamente ma fin dal completamento del piano terra si può apprezzare il movimento delle sezioni dell'edificio: completamente aperto misura 28 cm di altezza, 24 cm di larghezza e 12 cm di profondità
Conclusioni
Realizzare il movimento non sarà stata una sfida eccessivamente impegnativa, ma definire il giusto compromesso per realizzarlo sì, e c'è da ammettere che in ogni caso, con questo numero di pezzi, non sarebbe stato possibile accontentare tutti. Rimane infatti un peccato il fatto che gli spazi interni siano poco giocabili a causa del meccanismo di apertura.
Sono combattuto se definire questo set un esempio di compromesso o di ambiguità.
Compromesso perché è il risultato della sfida nel combinare movimento e spazi interni, già per definizione un compromesso non è il massimo perché lascia una certa insoddisfazione, infatti se possiamo dire che il movimento è realizzato adeguatamente, con facilità e precisione (non si hanno mai blocchi nella trasformazione dell'edificio), il tutto va a scapito degli interni, che vista l'importanza del luogo, avrebbero potuto dire molto di più.
Ambiguità perché da fuori potrebbe sembrare un set da esposizione, ma all'interno va giusto bene per il gioco, anche il prezzo conferma questa indecisione su dove collocarsi: risulta troppo alto per un set da gioco e fin troppo basso per un set da esposizione.
È un luogo talmente importante e affascinante, con così tanti dettagli e particolari che si intrecciano nella storia dei sette libri (e otto film) che avrebbe potuto anche meritare un set di taglia grande e molto dettagliato in stile Sanctum Sanctorum, ma allo stesso tempo può essere considerato un bene che si sia deciso di realizzare questo set in una dimensione adeguata ai ragazzi e bambini, che sono effettivamente i destinatari principali di questo magico mondo.